Maneater

Maneater, un innovativo gioco open-world RPG sviluppato da Tripwire Interactive, offre un'esperienza di gioco che rompe gli schemi tradizionali. Immaginatevi nei panni di uno squalo toro, il predatore vertice che esplora gli oceani e si trova a contrastare la presenza umana, in un percorso evolutivo insanguinato e personalizzabile.

Il gioco si apre con la fuga dello squalo protagonista nella città di Port Clovis, situata sulla costa del Golfo, dove intraprenderà un viaggio di crescita e vendetta. In seguito a un attacco subito da un cacciatore di squali di nome Scaley Pete, il quale ha marcato il nostro squalo con una cicatrice, saremo spinti da un desiderio di rivalsa. La storia punta i riflettori sulla lotta per la sopravvivenza, il potere e la dominazione del territorio acquatico.

Come in ogni action-RPG degno di questo nome, nel corso del gioco il nostro squalo dovrà crescere e acquisire potenza, aumentando di livello e affrontando sfide sempre più ardite. L'alimentazione e la caccia a prede di varie dimensioni consentiranno di assorbire nutrienti essenziali per innescare un processo di mutazione che potenzia le capacità dello squalo con un sistema di progressione intuitivo. Le innovazioni spaziano da evoluzioni che migliorano gli attributi base a quelle che conferiscono abilità straordinarie, quali echolocalizzazione o resistenza fuori dall’acqua.

Oltre all'esplorazione e alla caccia alle prede umane, Maneater propone battaglie contro altri predatori, rendendo il cammino verso il vertice della catena alimentare un'avventura ad alta tensione. Le sfide ai boss restano elementi salienti, anche se il gameplay può rivelarsi meno variegato rispetto ad altri titoli open-world, con sequenze di combattimento che necessitano di maggiore ispirazione e diversificazione.

Maneater colpisce con un'idea di base trasgressiva e originale, distinguendosi nella moltitudine dei giochi RPG presenti sul mercato. Tuttavia, la narrazione non riesce a rendere giustizia alla premessa, risultando a tratti contraddittoria ed esponendo una campagna che manca di coerente continuità tematica. La longevità del gioco e la ripetitività delle azioni possono influire negativamente sull'esperienza complessiva. Infatti, nonostante alcune innovazioni interessanti, il gameplay rischia di risultare monotono e di perdere presto il suo fascino.

In conclusione, Maneater rappresenta un audace tentativo di immergere il giocatore in una realtà alternativa, dominata da un ferino predatore marino. Nonostante il concept di partenza sia intrigante e la dinamica predatoria ben studiata, il titolo si confronta con alcune criticità in termini di varietà di gameplay e coerenza narrativa, che potrebbero non soddisfare tutti i giocatori alla ricerca di una profonda esperienza di gioco open-world.